Il nostro gioco ideale di F1

Finalmente nella nuova edizione del gioco di F1, prodotta da Codemasters, che ne detiene i diritti fino al 2025, sarà introdotta la carriera da manager, con la possibilità di creare il proprio team.
Ma pensando ad un gioco ideale, cosa potrebbe essere ancora aggiunto?
Ecco le nostre idee:

1- INSERIRE CIRCUITI DEL PASSATO
La rosa di circuiti del calendario della Formula 1 è spesso soggetto a cambiamenti, basti vedere l’ingresso del Vietnam e dei Paesi Bassi quest’anno, così come l’addio alla Germania.
Ma perché non inserire anche altri circuiti storici, come Imola, Sepang, il Nürburgring, Magny-Cours e Donington?
Sarebbe anche interessante vedere durante la carriera come cambi l’elenco dei tracciati, in modo da diversificare ogni stagione.
Per i più romantici, riportare la McLaren di Ayrton Senna a Donington sotto la pioggia avrebbe sicuramente un valore emotivo non da poco.

2- SCELTE REALISTICHE
Quante volte ci è capitato che i team, durante la carriera, a stagione inoltrata, non favorissero un pilota che stesse ancora lottando per il titolo?
Sarebbe molto più verosimile che, magari al Gran Premio finale, con il mondiale ancora aperto, il pilota sull’orlo della gloria potesse avere tutti gli aiuti possibili.
Nel dubbio, blue flag per tutti.

3- TROFEI REALISTICI
Dai, quanto sono brutti alcuni trofei del gioco?
E soprattutto, molti si assomigliano fra di loro: non sarebbe bellissimo se a Monza potessimo sollevare per davvero il trofeo del Gran Premio d’Italia?
Anche se ci sono alcuni trofei discutibili nella realtà (vedi Francia), è preferibile un trofeo unico ma brutto che un trofeo uguale ad altri.

4- LIVREE CHE CAMBIANO
Ok, capiamo che questa sia difficile da mettere in pratica.
Ma vedere piccoli cambiamenti nelle livree renderebbe il gioco più reale, invece che vedere sempre la stessa livrea per 5 stagioni.
Per poi magari lamentarci della bruttezza di certe auto.

5- CAMBIO PILOTI
In F1 2019 è stato inserito il mercato piloti, con grande gioia della maggior parte dei giocatori.
Ma, a nostro parere, sarebbe bello se ex piloti potessero tornare a correre, oppure se, andando in là con le stagioni, i piloti della F2 e F3 facessero progressivamente il loro debutto.
Dai, non volete vedere di nuovo il santo Pastor?

6- INNO NAZIONALE
Anche qua, per una questione di realismo, sarebbe carino sentire all’inizio di ogni Gran Premio l’inno nazionale ed anche alla fine, l’inno nazionale del pilota e della scuderia vincitori.
Lo so, non vedete l’ora di imparare l’inno monegasco con Carletto e quello thailandese con Albon.

7- CONFERENZE PRE GARA
Forse molti le troverebbero noiose e uno spreco di tempo, ma renderebbero il tutto più reale, magari anche con indiscrezioni sul futuro.
“Gentlemen, a short view back to the past….”

8- INCIDENTI REALISTICI
Non diciamo di simulare incidenti gravi con piloti feriti (ci mancherebbe),ma le barriere andrebbero migliorate, visto che al momento si può andarci a 300 km/h senza che queste si muovano…
Ve lo consigliamo caldamente per curva 8 a Baku.

9-JUMP START
Eh sì, solo noi possiamo sbagliare la partenza, rischiando di compromettere un campionato o un Gran Premio.
Non sarebbe più giusto se anche l’IA si “sbagliasse” ogni tanto?
Saremmo già pronti a bestemmiare per la Ferrari.

10- PARTENZA DALLA PITLANE
Per rendere un Po più realistico il tutto, andrebbe messa anche questa opzione di penalità.
Almeno ci eviteremmo (forse eh) la bagarre di curva 1. In ultima posizione, ma vivi.

11- TEST INVERNALI
Forse sarebbero inutili ma darebbero quel qualcosa in più alla competizione, vedendo come gli altri si sono evoluti. O involuti, nei casi peggiori.

BONUS
-Le marmottine a Montreal. Sì.

-Vanzini che urla : * nome del pilota * vince il Gran Premio di * Paese *.

-Un ingegnere che non sia Alex.

-Avventure extra con la giornalista gnocca.

-Lo stipendio. Vogliamo la ricchezza virtuale.

-Striscioni personalizzati con “Striccianera”, “Woah Carlo” e “Fuscià”

Mi fermo, altrimenti scrivo un libro.
Forse un giorno lo faremo.
State attenti.

Rispondi